Ultimo giorno di registrazione per le chitarre di Gio.
La soggezione che mi metteva all’inizio è decisamente svanita. Certo è un omone gigante, ma un gigante buono con gli occhi non di ghiaccio, ma del colore del cielo d’estate. Alcuni di voi probabilmente sanno esattamente quanti anni ha Gio, ma io l’ho scoperto solo in una delle pause tra un’incisione e l’altra. Gio è più giovane di me.. la notizia mi ha scioccato non poco.
Fabio mi ha fatto ascoltare il pezzo più rock del disco. C’è da volar via signore e signori.. non vedo l’ora di sentirglielo fare dal vivo. Dentro di me fin dal primo ritornello c’era una pazza che urlava attaccata alla transenna.
Ho cercato di mantenere un contegno solo perché eravamo in studio e volevo evitare un TSO giusto nei primi giorni del nostro viaggio 😀
Nel mentre la copertina sta prendendo forma. Se avete fatto attenzione alle stories instagram di questi giorni, qualcosa ve lo abbiamo già spoilerato.. vediamo se indovinate soggetto e colori!
Anzi, uno spoiler in più ve lo voglio regalare: per la prima volta nella storia dei Rio, ci sarà una canzone che contiene una parolaccia.
Pronto? Mamma? Ciao, sì.. sì sì, Bronski mi ha parlato! No, te lo giuro!! Ma guarda che ha anche fatto una battuta eh! Ma va no, non con me, ma che c’entra?! Vedrai che tra qualche giorno diventiamo amici!